INDIETROAVANTI ALBEROBELLO Il sole di luglio, alto nel cielo quasi a mezzogiorno, illuminava i trulli dipinti di bianco, la loro luce riflessa mi abbagliava tanto da farmi socchiudere gli occhi, faceva molto caldo ma non mi dava fastidio come quello afoso di Lombardia, il cielo era di un bel blu intenso. Mi soffermai davanti ad una viuzza tutta a gradini, mi colṕ il bianco del muretto contrapposto all'ombra, un'ombra che raccoglieva i riflessi dei mille colori che brillavano al sole, che belli quei vasi di fiori adagiati sui gradini e sul muretto. Guardai l'orticello dietro al muro, l'ulivo, poi risalii tutti i gradini e ridiscesi, mi voltai un'ultima volta, rimasi immobile alcuni secondi poi me ne andai ………ancora sto pensando a quel momento…….ed a quando, forse, ritorneremo. Donghi Giuseppe |