Titolo La ballerina – Dimensioni cm. 50 x 70
Supporto Tela Tecnica Colori ad olio.
Abruzzo … una delle terre che amo, che amiamo.
Terra che trema, fatta di paesaggi immensi, di belle persone, bagnata dal mare, adagiata su colline, fino a toccare il cielo lassù in cima alla Maiella ed al Gran Sasso.
Terra d’Arte, Cultura e Tradizioni.
In uno di quei giorni di fine estate ci trovavamo a Chieti, splendida cittadina adagiata su di un colle.
Giorni in cui si svolgeva l’Achille d’oro – FilmFestival … ed in una di queste serate, le vie del centro storico sembravano diventate un concentrato di Cultura all’aperto, infatti, a contornare e valorizzare ulteriormente questo Festival vi erano: concerti, teatro, danza ed altro .. ascoltai della buona musica moderna, del teatro e poi finimmo in Piazza Gian Battista Vico dove su di un grande palco vi erano delle rappresentazioni di danza moderna arricchita di molti spunti classici …Riuscimmo ad arrivare fin sotto il palco, il mio scopo era quello di scattare delle belle foto ed ascoltare buona musica … ma quando lo spettacolo iniziò .. la fotografia passò in secondo piano .. bastava scattare che eri sicuro di portarti a casa delle belle foto … all’improvviso fu tutto un turbinio di corpi che si muovevano sul palco illuminati dai fari multicolore, dalle proiezioni a tema di filmati sullo sfondo .. ballerine che arrivavano fino all’orlo del palco .. quasi a toccare l’obiettivo della macchina fotografica, si sentiva il respiro nonostante la musica fosse forte, le vesti che svolazzavano mettendo in mostra il corpo o parti di esso .. ora in movimenti leggeri, leggiadri … ora rapidi da mettere in risalto la tensione dei muscoli e dei nervi, ballerini che prendevano al volo la compagna e la facevano volare in alto, come se fosse un fuscello …. fui preso da tutto ciò, tanto da non seguire più lo spettacolo, il ritmo e la scenografia .. mi concentrai sui colori, sulla bellezza delle figure, sui loro movimenti.
Il corpo diventava Arte, ogni sua parte poteva essere un dipinto, le posizioni, le figure, le espressioni del volto, erano un inno alla bellezza, un richiamo all’emotività interiore, ora con musica e pose drammatiche, ora romantiche o sensuali.
Fui rapito da tutto ciò come se fossi davanti ad un’opera di Botticelli, ad un paesaggio .. il più bello che si possa immaginare, ad un immenso campo di fiori dai mille colori .. a tutto ciò che uno possa immaginare.
Alla fine di ogni rappresentazione … chiudevo per qualche secondo gli occhi e vedevo ancora i colori e le figure passarmi davanti e cominciai così a pensare …. colori, musica, movimento, tensione, sensualità, bellezza, gioia, drammaticità.
Questo ritornello mi tenne compagnia per diversi giorni di seguito .. poi si sa, basta girarsi che ovunque vieni sempre attratto da qualche cosa di interessante … eppure ogni qualvolta mi accingevo a prendere in mano i pennelli per lavorare ad un nuovo dipinto .. quel ritornello mi ritornava e mi ritorna tutt’ora alla mente.
Sono passati quattro anni da quel giorno ed ora mi sono accorto che in questo intervallo di tempo la mia pittura si è trasformata … rimango sempre fedele al realismo, ma la tecnica non è più la stessa, i soggetti sono cambiati, la mia ricerca mi ha portato a concentrarmi maggiormente sugli effetti della luce, delle ombre, all’espressione dei volti, alla ricerca del movimento .. in un dipinto voglio sentire e cercare di trasmettere le stesse sensazioni che hanno generato in me la voglia di rendere immortale quel momento in cui tutto ebbe inizio .. non mi occupo tanto dell’estetica che deve essere bella per forza … no! Quello non mi interessa più .. la bellezza, le emozioni devono arrivare a Me ed allo Spettatore attraverso altre vie … quelle che toccano i nostri animi, le passioni, l’amore o la repulsione. Il dipinto deve parlarci, farci ascoltare ciò che vogliamo sentire .. ricordare un attimo della nostra vita, o ciò che vorremmo che fosse.
Foto Donghi Giuseppe – Copy Right Cliccare sulle foto per ingrandirle
Donghi Giuseppe
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il ballo mi ha sempre affascinato e attratto molto. mi piacciono i balli moderni e da sala.
Osservare una coppia che balla il valzer o il tango mi prende talmente tanto che divento parte di quella coppia, e sento sulla pelle il movimento….. sono come ipnotizzata.
Il tuo quadro è movimento, vibrazione e i colori sono un turbinio di luci e ombre. E’ ammaliante e mi ci perdo dentro.
Ancora una volta ti ringrazio per l’emotività che susciti in me con le tue pennellate precise, mai casuali, e sempre dense di storia.
Quella ballerina è piena di storia, intensa eppur leggera, è in estensione tra cielo e terra: non si capisce bene se attratta più dall’alto o dal basso. Bella sensazione!
Ciao Giuseppe, è un dipinto splendido! L’espressione sul volto di lei è intensa….forte….si fondono totalmente….anima-musica trasmettendo con il corpo!
come sempre ogni tuo capolavoro rappresenta la tua bellissima anima, grazie
per la visione e le belle parole che accompagnano sempre i tuoi capolavori <3
Che affascinante gioco di luci, ombre e riflessi!!!! Semplicemente Meraviglioso
Una sola parola. BELLISSIMO !
Caro Maestro, trovo molto interessante il tuo modus operandi. I racconti, che costellano e ne svelano la natura delle opere, sono semplicemente meravigliosi: parlano della persona eccezionale quale tu sei. Attraverso le parole e le opere d’arte trasmetti sentimenti veri, semplici, forti… tutto diventa pura poesia e passione. In questo momento, in senso traslato, anch’io mi trovo in Abruzzo proprio sotto quel palco ed osservo e rifletto su la tua “ballerina”.
Una magia di colori implodono sul tutto scandendo la figura, mentre un alito d’energia sale, accarezza il suo corpo, prende forza ed espira, volando sulle due dita allungate, quasi a voler colmare l’assenza dell’indice. Una mano diversa nella sua unicità. Il suo volto ha qualcosa di “non so che”, di strano, misterioso, “inespressivo” nel senso che non si riesce ad esprimere perché, magari, nello stesso tempo, racchiude mille volti ed espressioni… è difficile cogliere il sentimento che lo anima. Forse vuole essere espressione della sola contemplazione del sentimento puro da ogni riferimento critico alla realtà, semplice palpito della vita colto nella sua idealità.
Complimenti per tutto!
Mi piace moltissimo, quasi tutto quello che avviene nella nostra terra è meraviglioso come meraviglioso è l’animo dell’abruzzese. Bravissimo!!!
Splendida opera Giuseppe! Sono incantata nell’osservare questa donna-ballerina nella sua plasticità di movimento. Sembra anzi è vera! Luci ed ombre che le donano un effetto reale di sinuosita’, velate trasparenze che le infondono una sensuale grazia, una femminilità dolce ma elevata all’ennesima potenza. Splendida veramente perché sai sempre stupirci con nuove “prospettive”…..”rinnovate” figure femminili “intrise” di magie e di nuovi messaggi dell’anima, del cuore, dello spirito e di tutto il tuo “essere” che penetra nella “poliedrica” espressivita’ del corpo femminile e del suo movimento………In lei vibrano musiche ed emozioni che si percepiscono ed arrivano alle emozioni del cuore,…ai più profondi sentimenti. Mi aspetto che esca da un momento all’altro per “danzare tra noi”….il ballo che ciascuno di noi desidera! Che ciascuno di noi desidera perche’ il nostro intimo l’ha gia’ creato… o per lasciarsi trasportare nel “vortice sconosciuto dell’ebbrezza del sogno-realta’ o della realta’-sogno”…..La’ dove non esistono confini e non ne esisteranno mai….. Un ballo fugace o un ballo “eterno”, comunque…”il ballo della vita”! Volentieri ballo da sola esprimendo il mio corpo con o senza musica, da sola, con me stessa,…. e questa ballerina la prenderei dolcemente per la mano ed insieme la condurrei nel mio “viaggio della danza che inizia e non so mai dove mi portera’…”!…..Oppure la inviterei con un solo cenno del linguaggio del corpo ad entrare nella musica unica ed irripetibile che ogni anima sa interpretare e creare in una danza di liberta’ abbigliata! Non vi è nulla di piu’ bello dell’espressione del corpo che sprizza femminilita’, grazia e dolcezza ma con tutta la sensualita’ carezzevole e quasi “mistica” che il corpo femminile sa creare. Tu hai saputo donarle tutto cio’ come in un incantesimo…. Ora aspetto esca dalla tela, mi venga incontro e mi prenda per mano o solamente mi rapisca col “pensiero” nel vortice sinuoso della danza e dell’armonia che esprime tutta la “bellezza dell’essere”! Complimenti ancora una volta per i doni meravigliosi che la tua arte e la tua sensibilità ci donano!….ed inizi, continui, ….la danza della vita con la nostra musica infinita!
Il gioco di luci ed ombre è semplicemente fantastico, intrigante, armonioso, irreale, un sogno, una poesia. Le tue emozioni sono così palpabili e coinvolgenti da sentire in sottofondo la musica nell’attesa che quelle gambe perfette si muovano in una danza aggraziata ed avvincente, dolce e grintosa. Il “movimento” del costume e dei capelli sottolineano con grazia quel ritmo che tanto ti ha colpito da far restare con il fiato sospeso in attesa che la ballerina esca dalla tela per danzare. Una danza esclusiva in omaggio all’Artista che per rappresentarla ha sviscerato emozioni, vibrazioni ed eccitazioni. Grazie Maestro per averci donato la tua anima ed il tuo cuore.
marisol
Giuseppe, grazie di cuore x la foto che hai messo, noi insieme!!!!!